Djebnetjer (Samannūd)
Djebnetjer è una città egizia detta anche Sebennito dal greco Sebennytos e che fu il capoluogo del 12º distretto del Basso Egitto.
La località, che corrisponde alla moderna città di Samannud, si trova sul ramo di Damietta del Nilo.
È ricordata come la città natale di Manetone, oltre che come capitale d'Egitto durante la XXX dinastia detta "sebennitica".
Nectanebo I fu principe di Djebnetjer verso la fine della XXIX dinastia e ne riuscì a deporre l'ultimo sovrano Neferite II, salendo quindi al trono d'Egitto e fondando la XXX dinastia. In seguito, secondo Manetone, fu da questa località che Nectanebo I iniziò la sua campagna per difendere i confini orientali dalla minaccia persiana.
Divinità principale di Djebnetjer fu Onuris, che in epoca tolemaica venne associato al dio greco della guerra Ares, e che possedeva nella città un tempio eretto da Nectanebo I e decorato da Nectanebo II.
Nel sito, a nord di Djebnetjer, si trova anche un Iseum ancora da esplorare in maniera sistematica.
La località, che corrisponde alla moderna città di Samannud, si trova sul ramo di Damietta del Nilo.
È ricordata come la città natale di Manetone, oltre che come capitale d'Egitto durante la XXX dinastia detta "sebennitica".
Nectanebo I fu principe di Djebnetjer verso la fine della XXIX dinastia e ne riuscì a deporre l'ultimo sovrano Neferite II, salendo quindi al trono d'Egitto e fondando la XXX dinastia. In seguito, secondo Manetone, fu da questa località che Nectanebo I iniziò la sua campagna per difendere i confini orientali dalla minaccia persiana.
Divinità principale di Djebnetjer fu Onuris, che in epoca tolemaica venne associato al dio greco della guerra Ares, e che possedeva nella città un tempio eretto da Nectanebo I e decorato da Nectanebo II.
Nel sito, a nord di Djebnetjer, si trova anche un Iseum ancora da esplorare in maniera sistematica.
Mappa - Djebnetjer (Samannūd)
Mappa
Paese (geografia) - Repubblica Araba Unita
Bandiera dell'Egitto |
La RAU nacque ufficialmente il 1º febbraio 1958, soprattutto grazie al grande impegno del Presidente egiziano Gamal Abd el-Nasser; aveva come capitale Il Cairo, e come presidente lo stesso Nasser. Essa rappresenta uno dei tentativi di unificazione politica araba, realizzati sotto la spinta di un forte afflato panarabo, fino alla fine degli anni settanta.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
---|---|---|---|
EGP | Sterlina egiziana (Egyptian pound) | £ or جم | 2 |
ISO | Linguaggio |
---|---|
AR | Lingua araba (Arabic language) |
FR | Lingua francese (French language) |
EN | Lingua inglese (English language) |